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1) Dizion. 5° Ed. .
DESIGNARE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DESIGNARE.
Definiz: Att. Indicare in modo determinato, Determinare.
Dal lat. designare. –
Esempio: Cic. Opusc. 439: Designasti da quale parte della città si mettesse fuoco, promettesti che tu medesimo usciresti fuori.
Esempio: Bart. C. Tratt. Albert. 35: In vano si tira l'arco, se prima non hai designato il luogo dove tu vuoi indirizzare la freccia.
Definiz: § I. Pure per Indicare, nel senso di Denotare, Raffigurare, e simili. –
Esempio: Borgh. V. Stud. Div. Comm. 122: Questo poco di piegatura che fanno le due linee estreme, ovvero lati, del burrato di Gerione immediate sopra il pozzo de' Giganti, debbe, come io arbitro, designare la valle di Malebolge.
Definiz: § II. Poeticam., parlandosi di edifizio, vale Assegnare, Indicare, il luogo ove esso edifizio ha da essere costruito. –
Esempio: Car. Eneid. 7, 97: Si dicea che Latino esso re stesso, Nel designare i suoi primi edifizj, Là 've trovollo di sua mano a Febo L'avea dicato.
Definiz: § III. E per Proporre, Destinare, Eleggere, ad un ufficio, carica, e simili, di cui lo eletto entra al possesso in un tempo avvenire determinato. –
Esempio: Caran. Polien. Strat. 61: Si fece egli designare datore delle leggi.
Esempio: Cas. Pros. 3, 283: Dio voglia che sia vero che 'l mio successore sia designato, sì ch'io possa almeno a settembre venir a riveder gli amici e voi.